L'ascolto che cura.
Prima ancora della parola, l’ascolto è il principale
strumento di lavoro dello psicoterapeuta
È un ascolto speciale: attivo, attento e non giudicante, aiuta ad esprimere il disagio che rende il vivere attuale più difficile, incerto e doloroso.
Come psicoterapeuta, attraverso l’ascolto, aiuto a riconoscere ed elaborare il problema fonte di sofferenza, a prendere coscienza del proprio modo di funzionare a livello psicologico e a scoprire ed utilizzare quelle risorse personali che accrescono il senso di controllo sulla propria esistenza senza prevaricare gli altri.
La psicoterapia che pratico è all’interno di un quadro di riferimento teorico ampio, quello della cura attraverso cultura: in altre parole, psicoterapia transculturale.